Chi siamo


CHI SIAMO


Con 45 dipendenti la Ecolife opera nella gestione integrata dei servizi ambientali e ogni giorno si occupa dell' igiene e del decoro urbano della città di Canosa di Puglia.

Proprio nella tutela e nella valorizzazione dell' ambiente cittadino Ecolife ha individuato il settore centrale delle sue attività, senza però trascurare una linea di sviluppo che integra tecnologia e servizi ambientali innovativi.

Consolidare il proprio ruolo nella gestione integrata dei servizi ambientali, mantenendo un forte orientamento all' efficienza ed alla efficacia delle attività svolte per il Comune. Crescere nel tempo acquisendo un ruolo di primo piano nel settore dei servizi ambientali, coniugando efficienza e capacità di sviluppo ed innovazione.


L'azienda

ALCUNI CENNI SULLA STORIA DI ECOLIFE

Presentazione

La Ecolife, costituita il 14/02/1990 come Società a responsabilità limitata e registrata presso il Tribunale di Trani al numero 10060, è stata iscritta in data 19/04/1990 al Registro Ditte della C.C.I.A.A. di Bari con il numero REA 294011. Successivamente, è stata iscritta al Registro delle Imprese di Bari con il numero BA045-10060. La Ecolife ha sempre operato nel settore della gestione dei rifiuti, principalmente nella gestione di appalti pubblici. Dall’01.01.1995 al 31.07.1998 ha gestito, senza soluzione di continuità e senza demerito, l’appalto del servizio pubblico per conto del Comune di Canosa di Puglia. Attualmente, il maggior committente è rappresentato dal Comune di Canosa di Puglia. Per conto di quest’ultimo, dall’01.09.2001 con contratto novennale, la Società gestisce i servizi di igiene urbana e complementari. La Ecolife è altresì proprietaria di diversi impianti di trattamento rifiuti. In particolare: dal 1998 una discarica per rifiuti inerti, situata in  agro di Canosa alla contrada Murgetta, autorizzata dalla Provincia di Bari con provvedimento  n. 545 del 20.04.1998 e successivamente con determinazione dirigenziale del Servizio Rifiuti della Provincia di Bari n. 84/2005. La discarica attualmente è in fase di adeguamento secondo il D. Lgs. 36/2003. dal 1999 una Stazione Ecologica, situata in agro di Canosa alla contrada Lama dei Fichi. Si tratta di un impianto per il trasbordo di rifiuti urbani indifferenziati, la messa in riserva e il recupero di diverse tipologie di rifiuti urbani differenziati. Per la gestione di queste attività, la Società è stata iscritta il 10.05.1999 al n. 214 del registro delle imprese che effettuano operazioni di recupero di rifiuti non pericolosi della Provincia di Bari. L’iscrizione è stata rinnovata  con determinazione della Provincia di Bari n. 123 del 15/07/2004. La Ecolife è iscritta all’Albo Gestori Ambientalii per le seguenti categorie: categoria 1 classe C  D.M. 406/98 (raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati); categoria 2 classe C D.M. 406/98 (raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi avviati a recupero in modo effettivo ed oggettivo); categoria 3 classe E D.M. 406/98 (raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi avviati a recupero in modo effettivo ed oggettivo); categoria 4 classe E e categoria 5 classe E D.M. 406/98 (raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi); La Ecolife, inoltre, ha ottenuto l'accoglimento dell'istanza di iscrizione alle seguenti categorie: categoria 6A classe C (gestione di stazioni di trasferimento di rifiuti urbani e di stazioni di conferimento di rifiuti raccolti in modo differenziato); categoria 6B classe E (gestione di impianti di stoccaggio di rifiuti non pericolosi). La Ecolife è autorizzata alla raccolta e al trasporto di sottoprodotti di origine animale appartenenti alle categorie 1 e 3 del regolamento CE 1774/2002. Per quanto concerne il sistema qualità e ambiente, implementato dal 06.06.2003, la Ecolife è stata certificata secondo la norma UNI-EN-ISO 9001:2008 e secondo la norma ISO 14001:04.

Le persone

Consiglio di amministrazione

PRESIDENTE: Ing. Domenico Caputo

VICEPRESIDENTE: Arch. Francesca Caputo

CONSIGLIERE: Sig.ra Ennia Checchia

Direzione tecnica

DIRETTORE TECNICO: Sig. Giuseppe Caputo